04 Gennaio 2018 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Turn over pieno allargato ai Comuni virtuosi con popolazione fino a 5mila abitanti. La legge di bilancio 2018 aumenta la dimensione di questi enti locali che possono beneficiare della sostituzione al 100% del personale cessato, portando il limite superiore da 3mila a 5mila abitanti. In sostanza, quindi, si torna alla disposizione che regolamentava le assunzioni di personale a tempo indeterminato in queste amministrazioni quando non erano soggette all’ex patto di stabilità. Con la differenza che, ora, il vincolo riguarda ...
11 Dicembre 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Labozza di contratto collettivo degli statalipresentata la settimana scorsa dall’Aran ai sindacati propone una serie di regole che si ripeteranno anche negli altri comparti pubblici. Sui permessi, si riscrive la disciplina introducendo importanti novità.
11 Dicembre 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan In controtendenza rispetto agli ultimi provvedimenti, che hanno inasprito il sistema delle sanzioni disciplinari, nel contratto collettivo delle «funzioni centrali» nasce la determinazione concordata della sanzione. Come si ricorderà, si è partiti con la lotta ai cosiddetti furbetti del cartellino. Il decreto legislativo 116/2016 è arrivato a sancire la loro espulsione con una procedura sprint. A rincarare la dose è arrivata la riforma Madia, che ha allungato l’elenco delle ipotesi nelle quali il dipendente deve essere licenziato inserendo, tra le altre, le gravi violazioni del codice di comportamento, l’omissione dolosa o gravemente colposa del procedimento disciplinare e la valutazione negativa per tre anni di seguito.
20 Novembre 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Uno dei compiti fondamentali dei nuovi contratti, secondo quanto previsto dalla riforma Madia (articolo 11 del Dlgs 75/2017), sarà quello di semplificare le regole su costituzione e utilizzo dei fondi decentrati: disciplina oggi fondata su una babele di norme e di eccezioni, che rendono l’operazione complicata anche per una mano esperta e i risultati incerti (come mostrano i numeri pubblicati sul Quotidiano degli enti locali e della Pa del 13 novembre).
17 Luglio 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Mercoledì prossimo partiranno le trattative all’Aran sul rinnovo dei contratti nella Pa centrale, ma la direttiva «madre» bollinata dalla Ragioneria (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 7 luglio) offre ovviamente indicazioni rilevanti anche per gli enti locali. In particolare, non poteva essere evitato uno degli argomenti più caldi, vale a dire la costituzione e l’utilizzo dei fondi per la contrattazione decentrata. Imposto anche dalla riforma Madia, si è cercato di declinare, in maniera ancora molto generica, gli obiettivi che la riforma ha previsto.
17 Luglio 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Nella direttiva sul rinnovo dei contratti pubblicile indicazioni sul lavoro flessibile possono essere riassunte in due direttrici: adeguamento della disciplina alla legislazione nazionale sopravvenuta, e in particolare al Jobs Act (Dlgs 81/2015), e sfruttamento degli ambiti che la norma riserva alla contrattazione. Ma, visto il quadro finanziario nel quale si deve operare, il tutto deve avvenire senza oneri aggiuntivi oppure, ove questo non fosse possibile, la copertura degli ulteriori costi deve essere trovata nelle risorse destinate ai rinnovi contrattuali, che al momento già non bastano per soddisfare l'intesa dello scorso 30 novembre. Tre sono gli istituti che vengono presi in considerazione dall’atto di indirizzo: il contratto a tempo determinato, la somministrazione di lavoro e il part-time.
27 Giugno 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Partenza con il freno a mano tirato per i rinnovi contrattuali dei dipendenti della Pa (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 26 giugno 2017). Il Governo vuole accelerare i tempi, impartendo all'Aranla relativa direttiva. In questa, però, non si trovano le soluzioni ai parecchi dubbi che sorgono dalla sua lettura. Se da un lato il documento, per natura, deve avere contorni abbastanza sfumati, dall'altro è indubbio che non si trovano quei binari entro i quali l'Aran può e deve muoversi.
26 Giugno 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA -di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan La strada che dovrà portare al rinnovo dei contratti collettivi per i dipendenti della Pa è tutt’altro che spianata. Il primo incontro fra Aran e organizzazioni sindacali, previsto per domani, rappresenta sicuramente un passo in avanti, ma le difficoltà da superare sono molteplici e non di facile soluzione. Oltre all’aspetto economico, parecchie sono le questioni di carattere giuridico. Una delle più spinose si gioca sul tavolo che riguarda il fondo per il salario accessorio, dove le parti devono fare i conti anche con le novità introdotte dalla riforma Madia.
01 Giugno 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA - di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan La parola d'ordine sembra essere: potenziamento e coordinamento della programmazione in tema di politiche del personale, con un intervento centrale da parte della Funzione pubblica. Sono queste le indicazioni contenute nella revisione degli articoli 6 e seguenti del Dlgs 165/2001 a opera della riforma Madia...
30 Maggio 2017 - Il Sole 24 Ore - Enti Locali & PA di Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan Nessuna traccia della nuova disciplina sulla dirigenza pubblica ma sblocco degli incarichi. Sono questi i contenuti della riforma Madia che riguardano i vertici amministrativi della Pa. La disciplina sulla dirigenza Relativamente al primo aspetto, la previsione […]